STUDI
- Laureata con lode in Lettere Classiche nel 2002 presso l'Università “La Sapienza” di Roma, con tesi sulle “scene in alto” nel teatro di Euripide.
- Laureata con lode in Scienze Politiche, indirizzo Cooperazione e sviluppo, nel 2015 presso l'Università “La Sapienza” di Roma, con tesi sulla municipalità rom di Shuto-Orizari a Skopje, in Macedonia.
- Dottoranda in Antichità classiche presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.
ATTIVITA' ARTISTICA
- Dal 1993 al 1997 frequenta a Roma la Scuola di Recitazione Cassiopea diretta da Tenerezza Fattore, e vi consegue il diploma di attrice dopo cinque anni di corso. Qui studia con Claudia Frisone (dizione e articolazione); Sara Greco e Michelle Ellis (movimento corporeo); Tenerezza Fattore e Lucia Panaro (recitazione).
- Nel 1998 entra a far parte della compagnia Cassiopea, con la quale partecipa a numerosi spettacoli per la regia di Tenerezza Fattore, tra cui spettacoli di teatro ragazzi proposti nelle scuole della provincia romana, “Assassinio nella cattedrale” di T. S. Eliot, presentato in occasione del Giubileo del 2000 alla Basilica di San Lorenzo al Verano in Roma, e “Nell’anima non ho un capello bianco”, da V. Majakovskij, presentato in Italia (in teatri, gallerie d'arte, manifestazioni e rassegne), e all'estero (a Colonia per l'Italienisch – Deutsches Theater Festival, a Frankfurt/Oder per una rassegna di teatro universitario, a Gerusalemme per il festival Thespis 2000, a Lione per il Festival-en-stock).
- Negli stessi anni frequenta seminari e laboratori di perfezionamento, quali “Il Teatro dell’anima e le linee d’energia” tenuto a Gubbio da Tenerezza Fattore, un seminario di clownerie tenuto a Roma da Alfredo Colombaioni, il seminario pratico e teorico sul metodo di Michail Cechov tenuto dal prof. David Zinder presso lo Studiobühne di Colonia.
- Nel 2002 viene selezionata per un laboratorio residenziale a Rovigo patrocinato dalla regione Veneto con il Teatro del Lemming, che si conclude dopo quattro mesi con la messa in scena di “Inferni”, studio sui primi sette canti della Divina Commedia, per la regia di Massimo Munaro.
- Nel 2003 prosegue la propria formazione frequentando il laboratorio “Io ti ho fatto, io ti disfo”, tenuto a Bologna da Fiorenza Menni e Pietro Babina del Teatrino Clandestino, il workshop “Babe-lè”, tenuto presso il Teatro di Conselice (RA) da Ivano Marescotti e Renata Palminiello e le lezioni di dizione poetica con l'attrice Maria Teresa Bax.
- Dal 2004 al 2010 lavora nel teatro di prosa, partecipando come attrice o assistente alla regia agli spettacoli:“Il tango delle ore piccole” di M. Puig, per la regia di Giovanni De Feudis e Marco Mattolini, con Tosca e Massimo Venturiello, “Il borghese gentiluomo 3.0”, regia di Corrado Accordino, compagnia “Apes Purpureae”, “La ragione degli altri” di L. Pirandello, regia di Giovanni Anfuso, con Paola Gassman e Giampiero Fortebraccio, “Un tram che si chiama desiderio” di T. Williams, regia di Lorenzo Salveti, con Paola Quattrini ed Enrico Lo Verso, “Lunga giornata verso la notte” di E. O'Neill, regia di Piero Maccarinelli, con Anna Maria Guarnieri e Remo Girone, “Niente sesso siamo inglesi”, regia di Renato Giordano, con Paola Quattrini, Erica Blanc e Gianfelice Imparato, “Chiave per due”, regia di Gianfelice Imparato, con Tosca D'Aquino, “Zitto. Effetti retroattivi di sincerità malgestita”, con Gianluca Musiu.
- Nel 2005 fonda con Diego Invernizzi la compagnia StrumentiUmani, con la quale mette in scena gli spettacoli: “La conca del braciere”, da C. Pavese, menzione speciale al concorso “L’essere e le differenze” del Teatro Libero Incontroazione di Palermo; “Il mio cuore messo a nudo”, da C. Baudelaire, premio della giuria al concorso “Le voci dell’anima” del Teatro La Centena di Rimini; “Cassandra” da C. Wolf, adattamento e regia di Maria Teresa Bax, selezionato per la vetrina di teatro al femminile “La scena sensibile” del Teatro Argot di Roma; “La capra canta”, premiato al concorso “Frammenti” dello Spazio Zip di Frascati (RM).
- Nel 2010 cura per la compagnia “Armonie e dissonanze” la regia dello spettacolo “Bengalini”, da atti unici di S. Beckett.
- Nel 2011 lavora come interprete e assitente alla regia nella messa in scena dello spettacolo “Open option”, per la regia di Fiorenza Menni (Teatrino Clandestino), che conclude un progetto triennale in collaborazione con “Teatro Roma”, compagnia teatrale della municipalità rom di Shuto Orizari (Skopije – Macedonia), e che debutta al festival “Vie” di Modena.
- Nel 2011 fonda con un gruppo di giovani attori la compagnia Controcanto Collettivo, per cui cura la regia degli spettacoli “Felici tutti” – spettacolo bilingue in italiano ed esperanto, presentato presso il Congresso nazionale di Esperanto di Fai della Paganella (TN) e il 100° Congresso Mondiale di Esperanto a Lille, “NO – una giostra sui limiti dei limiti imposti” – vincitore del premio della critica del Roma Fringe Festival 2014 – , “Sempre domenica” – spettacolo vincitore del Premio In-box 2017 e del Festival Dominio Pubblico 2018 che in due anni ha maturato oltre novanta repliche – e “Settanta volte sette”, spettacolo vincitore de “I Teatri del Sacro” 2019.
- Nel 2014 è ospite in residenza con Gianluca Musiu presso l’Istituto di Cultura italiano a Parigi nell’ambito del progetto “Les promesse de l’art”.
ATTIVITA' DIDATTICA
- Dal 2005 tiene laboratori teatrali per adolescenti a Roma e provincia, per l’associazione Happy Time di Ciampino (RM), l’associazione “Il Circolo degli Scipioni MMIX”, la Scuola di Recitazione “Cassiopea” di Roma e L’ITIS “G. Vallauri” di Velletri.
- I laboratori si concludono o con la messa in scena di spettacoli d’autore, di cui cura adattamento e regia (tra cui “Salomè”, di O. Wilde, “Antigone”, di J. Anouilh, “La partitella” di G. Manfridi, “Cyrano” di E. Rostand, “Otello” e “Molto rumore per nulla” di W. Shakespeare) o con la realizzazione di drammaturgie originali insieme agli allievi (tra cui “Vuoti a perdere”, spettacolo sulla guerra da testi di Omero, E. Flaiano, F. T. Marinetti, B. Vian, “Standard”, sul tema dell’omologazione degli adolescenti, “A tutti i venti”, sulla condizione adolescenziale, e “Caramelle dagli sconosciuti”, sulle possibili forme della rivoluzione.
- Dal 2006 svolge un’intensa attività di pedagogia teatrale presso istituti di formazione pubblici e privati, quali l’Accademia di Recitazione “Cassiopea”, i corsi di doppiaggio di Roberto Chevalier, la Casa Circondariale di Latina, l’ITIS G. Vallauri di Velletri, presso cui dal 2016 è anche Docente di Italiano e Storia.
- Dal 2011 al 2013 tiene un laboratorio teatrale presso la Casa Circondariale di Latina, per le detenute della sezione di massima sicurezza femminile, che si conclude con la messa in scena de “La gatta Cenerentola”, da R. De Simone.
- Dal 2012 insegna dizione e recitazione nei corsi di doppiaggio di Roberto Chevalier.
- Dal 2015 è docente di Italiano e Storia presso l’ITIS “G. Vallauri” di Velletri.